Europa: l'unità dei divisi

[...] Vorrei allora osservare che nelle sue radici il disegno europeo non è semplicemente un sogno di unità tra popoli diversi, come tendiamo a concepirlo noi oggi. Alle radici c’è la scommessa sulla possibilità di riunire popoli divisi, genti che avevano già conosciuto l’unità e che poi si sono divise combattendosi atrocemente tra loro. Il disegno europeo – proverei a sintetizzare con una formula – non è quello del meticciato dei diversi, ma quello della riconciliazione dei divisi.